Con la sentenza n. 43813/ 2023, depositata il 31 ottobre, la Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione, pronunciandosi in ordine all’ipotesi di revisione di cui all’art. 630, comma 1, lett. a), c.p.p., ha affermato che, in tema di responsabilità amministrativa degli enti, non sussiste contrasto fra giudicati tra la sentenza dichiarativa della responsabilità dell’ente e la sentenza di assoluzione dell’imputato dal reato presupposto perché il fatto non sussiste pronunciata in un diverso procedimento.

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