Insider trading: è sufficiente la semplice conoscenza dell’informazione privilegiata

La Corte di Cassazione, Seconda Sezione Civile, con la sentenza n. 1147/2024, pubblicata l’11 gennaio, si è pronunciata in tema di insider trading, accordandovi un’interpretazione estensiva. Invero, secondo la Corte, dell’informazione privilegiata, di cui è divieto farne abuso ai sensi dell’art. 187 – bis T.U.F., occorre la semplice conoscenza, essendo del tutto irrilevante stabilire se la stessa sia stata solo intercettata ovvero semplicemente comunicata a colui che, utilizzandola, ne abbia tratto effettivamente vantaggio.